Alcuni standard di qualità in odontoiatria

Alcuni standard di qualità in odontoiatria

Conosci il valore (non il prezzo!!) della cura odontoiatria o ortodontica che hai ricevuto o cui stai per sottoporti?

Sai che non aver più mal di denti, aver “pulito” o “raddrizzato con l’apparecchio” i denti non necessariamente significa aver ricevuto un trattamento adeguato?

Con alcuni Colleghi nel 2012 abbiamo cercato di definire alcuni standard minimi di qualità, portando ciascuno di noi le proprie conoscenze e competenze nelle rispettive branche odontoiatriche di specializzazione.

Da questo brainstorming è nato Dentist4, un gruppo che riunisce colleghi che si riconoscono e applicano procedure odontoiatriche riconosciute da tutte le principali Società Scientifiche Odontoiatriche Italiane ed estere come regole base per dare al paziente cure di qualità.

Queste regole sono state riassunte in 10 disciplinari: pretendile nelle cure che riceverai!

1) la prima visita e il piano di cura sono effettuati dal titolare dello studio che deve essere iscritto all’Albo degli Odontoiatri. Consulta il sito della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri e cerca se chi ti fa la prima visita è Laureato in Odontoiatria o in Medicina;

2) le cure odontoiatriche vengono iniziate dopo la raccolta dei dati riguardanti lo stato di salute generale e dopo sottoscrizione del consenso informato e del preventivo;

3) le cure sono iniziate solo dopo che il paziente ha raggiunto ed è in grado di mantenere la salute delle gengive attraverso una corretta igiene orale domiciliare;

4) le prestazioni di igiene orale devono essere eseguite solo da personale qualificato (Laureato in Odontoiatria o in Medicina oppure Laureato in Igiene Dentale) e deve comprendere anche l’istruzione alle manovre di igiene orale. La prima seduta di igiene orale deve prevedere un appuntamento di almeno 45 minuti;

5) ogni trattamento ortodontico deve essere preceduto da una fase diagnostica approfondita con

fotografie dei denti e del viso, impronte e valutazione della relazione ed occlusione centrica, tracciato cefalometrico e analisi dell’ortopantomografia, valutazione dello stato di salute articolare, parodontale e dentale;

6) ogni otturazione e ogni devitalizzazione deve essere eseguita con la diga di gomma per poter isolare il dente e permettere l’adesione delle otturazione o la perfetta disinfezione dei canali del dente;

7) ogni devitalizzazione deve prevedere l’utilizzo del rilevatore elettronico di apice e deve prevedere sempre almeno due radiografie: una iniziale e una finale di controllo della devitalizzazione;

8) i ponti e le corone devono essere cementati solo su denti e impianti con gengive e tessuti ossei sani o al massimo solo in presenza di tasche ossee mantenibili, ovvero con profondità inferiore a 5,5 mm;

9) in implantologia si impiegano solo tecniche finalizzate all’osteointegrazione;

10) non devono essere suggerite tecniche o rimedi propri della medicina non convenzionale oppure protocolli senza una riconosciuta validità scientifica.

Questi disciplinari sono stati estrapolati dalle linee guida di queste società scientifiche e associazioni

Società Italiana di Endodonzia, Società Italiana di Parodontologia, Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica, FACE Tx Center e altre ancora.

Non esperienze cliniche arbitrarie dei Colleghi ma semplici regole di Odontoiatria Basata sull’Evidenza scientifica.

Studio Dott. Massimiliano Lombardo
Dentista Bergamo


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