Conservativa e endodonzia
Le devitalizzazioni e le otturazioni sono il primo passo per salvare un dente colpito da carie o fratturato per un trauma.
L’endodonzia (devitalizzazioni) cura le infezioni del nervo del dente (polpa dentaria) che fanno dalla classica pulpite (mal di denti) all’ascesso e granuloma. L’utilizzo di strumenti elettronici (rilevatori d’apice) e di strumenti meccanici in nichel-titanio rendono altamente predicibile il risultato finale: scomparsa del dolore e guarigione dell’infezione.
Il dente devitalizzato viene successivamente ricostruito: se è troppo compromesso richiederà una protesi fissa altrimenti si potrà ricostruire con resine composite estetiche di ultima generazione che accoppiano la massima estetica alla resistenza all’usura nel tempo.
Casi Studio
Ricostruzione estetica in composito di un dente frontale fratturato a seguito di trauma.
I traumi dentari interessano 1 adolescente su 4 e possono andare dalla semplice sbeccatura del margine del dente alla perdita completa. I primi 15 minuti del trauma sono fondamentali per garantire la sopravvivenza del dente ed è importante recuperare il frammento in caso di trauma con frattura. Qualora ciò non avvenga, è possibile ricostruire e ricostituire la piena estetica e funzionalità del dente con una ricostruzione in resina composita estetica.
Conservativa.
Estetica dentale minimamente invasiva, ovvero migliorare il sorriso senza faccette. Dallo sbancamento alla ceramica sui denti posteriori.
Ricostruzione estetica in composito di due incisivi centrali fratturati.
Non c’è solo la ceramica! Ricostruzione estetica in composito di due incisivi centrali fratturati in seguito di un trauma.