Cosa mangio in vacanza?
Sapete che assumere ogni giorno meno di 30 grammi di zucchero vi aiuta ad avere meno carie?
E che una lattina di Coca Cola contiene l’equivalente di 9 cucchiaini di zucchero, di 8 bustine di zucchero quindi circa 40 grammi/giorno di zucchero?
Cosa si può mangiare o bere, durante le vacanze estive, per proteggere i denti anche quando non c’è lo spazzolino?
I ve
cchi proverbi legati ai cibi trovano conferma in uno studio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha analizzato come il tipo di alimentazione influenza la salute di denti e gengive.
Alcune regole d’oro
Attenzione ai cibi o bevande acide che possono danneggiare lo smalto dei denti:
Preferire sempre bevande o cibi a ridotto contenuto di zucchero o sugar-free, se proprio non vogliamo bere una tazza di latte che è ricco di calcio e aiuta a riparare lo smalto dei denti.
Mangiare tanti zuccheri e lavare poco o male i denti fa accumulare la placca vicino alle gengive facendole infiammare e aumentare di volume. Tuttavia il solo spazzolamento dei denti non è in grado di prevenire la carie, è necessario utilizzare un dentifricio contenente fluoro.
Mangiare la giusta quantità di carboidrati e proteine (quindi carne e pesce) per far funzionare bene le ghiandole salivari: la saliva è ricca di sostanze che proteggono dai batteri e virus che entrano in bocca. Inoltre la carne bianca, il pesce e i legumi, in particolare i fagioli, contengono ferro e magnesio utili alla salute di denti e gengive.
Concentrare l’assunzione di zuccheri durante la colazione, il pranzo e la cena piuttosto che distribuirli durante tutta la giornata: in questo modo si riduce la formazione di carie perché c’è una grande produzione di saliva che aiuta a contrastare l’acido prodotto dagli zuccheri.
Bere acqua ricca di fluoro durante i pasti aiuta a contrastare l’effetto dannoso degli zuccheri. Allo stesso modo rapanelli, pomodori, crescione e ciliegie contengono fluoro che rinforza lo smalto dentario.
Scegliere un chewing-gum contenente xylitolo al posto del normale zucchero perchéè in grado di ridurre la carie fino al 85%.
Mangiare riso, patate e pane, soprattutto se integrali, aiuta a contrastare la carie sia perché gli zuccheri sono meno aggressivi sia perché necessitano di maggior masticazione e secrezione di saliva.
Prediligere la frutta fresca come fonte di zuccheri perché causa meno carie dei cibi contenenti saccarosio: soprattutto la frutta croccante e ricca di fibre, come la mela, oltre ai frutti di bosco senza zucchero che contengono sostanze antibatteriche che rallentano la formazione della placca. Attenzione alla frutta secca che, a seguito della disidratazione, concentra più zuccheri.
Il formaggio mangiato a fine pasto aiuta a contrastare la carie in quanto rende meno acida la saliva, ne aumenta la quantità e il contenuto di calcio che ripara lo smalto. Anche l’insalata, come pure le verdure a foglia larga o gli spinaci, andrebbe assunta a fine pasto perché stimolano la salivazione e aiutano a pulire la bocca grazie alle fibre contenute.
Un buon bicchiere di vino rosso aiuta proteggere i denti perché contiene polifenoli che rallentano l’adesione dei batteri della carie alla superficie dei denti. Sempre senza esagerare perché l’alcol viene trasformato dagli enzimi della saliva in acetaldeide che danneggia le gengive.
Studio Dott. Massimiliano Lombardo
Dentista Bergamo
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